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Turchia

Turkish Daily News, 8 febbraio 2007

Roche, Bayer, Pfizer: Ditte farmaceutiche accusate di associazione a delinquere

Il Procuratore Capo di Istambul ha denunciato 30 ditte farmaceutiche tra cui Roche, Abdi Ibrahim, Bayer, Glaxo Smith Klein e Pfizer, per aver gonfiato i prezzi dei medicinali acquistati dalle istituzioni governative.

Dopo la denuncia sporta lunedì contro il gigante farmaceutico Roche per aver applicato prezzi più alti del dovuto nei confronti della Social Security Authority (SSK - il Servizio Sanitario Nazionale turco) e del Ministero della Sanità, altre 29 ditte sono state denunciate per associazione a delinquere

L'ufficio del Procuratore Capo di Istambul, che continua ad investigare sul caso Roche, ha completato in settimana le indagini su 30 ditte farmaceutiche. Nella denuncia le 30 ditte, che includono Roche, Abdi Ibrahim, Bayer, Glaxo Smith Klein e Pfizer, vengono accusate di aver venduto i loro prodotti alle pubbliche istituzioni a prezzi maggiorati.

Secondo la denuncia del Procuratore Capo, le ditte in questione "hanno partecipato ad una organizzazione illegale con lo scopo di compiere atti criminali, abusi di autorità, falsificazione di documenti ufficiali, affermazioni false in documenti ufficiali". La prima udienza del processo sarà tenuta il 18 maggio 2007 presso il X Tribunale per i Reati Minori di Istambul. Il caso, numero 2007/75E, vede sul banco degli imputati 37 dipendenti delle compagnie.

L'accusa più grave è quella di "aver danneggiato l'interesse pubblico" applicando fraudolentemente un sistema di riferimento per i prezzi delle medicine importate in Turchia. Secondo questo sistema, le medicine destinate all'importazione in Turchia, avrebbero dovuto avere un prezzo uguale al prezzo minimo delle equivalenti medicine, in Francia, Italia, Spagna, Grecia e Portogallo. L'accusa afferma che le 30 ditte in questione non hanno selezionato, come prezzo di riferimento, il prezzo minimo e in questo modo hanno imposto alle istituzioni pubbliche un prezzo maggiore del dovuto.

L'investigazione su Roche è stato il punto di partenza del procedimento penale. Durante le indagini su Roche, sospettata di aver frodato il SSK e il Ministero della Sanità, l'ispettorato del Primo MInistro ha stabilito che altre 29 ditte avevano praticato prezzi eccessivi nei confronti delle istituzioni governative. L'ispettorato ha mandato un rapporto al Ministero della Sanità dando il via a una seconda indagine.

Al termine di questa seconda indagine, si è scoperto che 30 ditte avevano venduto 209 farmaci diversi a istituzioni governative, a prezzi sensibilmente più alti di quelli pattuiti in precedenza col Ministero della Sanità. Il Ministero in seguito ha inviato un esposto di 113 pagine all'ufficio del Procuratore Capo di Istambul. L'indagine dell'Ufficio del Capo Procuratore, durata un anno, si è chiusa la settimana scorsa.

Il caso, presentato al X Tribunale per i Reati Minori, è stato ritenuto valido dal giudice e la prima udienza è stata fissata per il 18 maggio 2007. A causa del procedimento legale in corso, né le ditte farmaceutiche né il Ministero della Sanità hanno emesso comunicati.
NAZLI TOPCUOGLU